Questa splendida poesia di Prévert si mutò in musica nell’elenco francese delle canzoni…negli anni 50-60…Tra i tanti cantanti che interpretarono la canzone, Yves Montand, fu magnifico…
” Les feuilles mortes”
La poesia, così recita…
“Oh vorrei tanto che tu ricordassi
i giorni felici del nostro amore
La vita era più bella
Il sole più brulicante
Le foglie morte cadono a mucchi
Vedi: non ho dimenticato
Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi e i rimpianti
e il vento del nord le porta via
nella fredda notte dell’oblio
Vedi: non ho dimenticato
la canzone che mi cantavi.
È una canzone che ci somiglia.
Tu mi amavi
io ti amavo.
E vivevamo noi due insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo.
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi
Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi e i rimpianti
Ma il mio amore silenzioso e fedele
sorride ancora e ringrazia la vita.
Ti amavo tanto, eri così bella.
Come potrei dimenticarti.
La vita era più bella
e il sole più bruciante.
Eri la mia più dolce amica…
Ma non ho ormai che rimpianti
E la canzone che cantavi
sempre, sempre la sentirò.
È una canzone che ci somiglia.
Tu mi amavi
io ti amavo.
E vivevamo noi due insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo.
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi”…
Jacques Prévert

Il dipinto è opera di Roy Liechtenstein