Con un volo da Venezia-Tessera giunsi a Vienna per poi imbarcarmi lungo il Danubio…per giungere a Melk…
A Vienna…rimasi tre giorni…
Rivisitai la città asburgica con le sue vie imponenti e i suoi palazzi…i suoi teatri…le sue pasticcerie con la torta sacher…frequentate dagli intellettuali dell’ottocento…
Rivisitai Vienna della ‘Secessione’…la corrente dell’arte dove fiorì il pittore Klimt con i suoi splendidi dipinti dorati…e i suoi allievi…Egon Schiele e Oscar Kokoschka…
Vienna con le case dei musicisti che vi hanno abitato o soggiornato…dai Strauss a Mozart…Liszt…Beethoven…Schubert…e tanti altri…
Visitai la casa Strauss!..Cenai al ristorante posto nel bel palazzo del municipio…
Rivisitai la sua fastosa residenza di Hofburg nel centro di Vienna con le sue fastose tavole imbandite agli occhi dei visitatori…il castello di Schonbrunn con le sue fantastiche stanze…e il Belvedere…
E si!..Ricordo ogni cosa di Vienna!..
Dopo averla rivisitata…mi imbarcai al Porto fluviale…la piccola nave ospitava non più di cento persone…e accompagnava lungo il Danubio…il fiume romantico raccontato attraverso la musica di Strauss…così suggestiva…
In un piccolo porto la sosta…tutto fu organizzato per visitare Melk vicino alla valle della Wachau…
Ricordo il monastero Benedettino che si erge sulla collina che guarda il Danubio…
Visitai la splendida biblioteca dell’abbazia con la sua immensa collezione di manoscritti medievali…gli scaffali dotati di migliaia di volumi preziosi!..
Biblioteca che nasce dalla scuola benedettina di tanti…tanti secoli fa…
Una curiosità…Si racconta che il coprotagonista del libro “Il nome della rosa” che lo scrittore alessandrino Umberto Eco sembra si sia ispirato con ” Adso da Melk” figlio del nobile del luogo…nell’abbazia…nella grande magnifica biblioteca…Adso da Melk scriveva da anziano le sue memorie…
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