L’opera è custodita…Hamburger Kunsthalle in Amburgo…1877…
Edouard Manet prende lo spunto nel dipingere Nanà…dal romanzo di Èmile Zola…’L’ammazzatoio’…nel quale libro…Gervasia prima di morire dopo una vita difficile di stenti…mette al mondo Nanà…
Nanà cresce…per togliersi dagli stenti della vita…va e fa il lavoro più antico del mondo…
Nel romanzo in un tratto lo scrittore Zola racconta il vezzo di Nanà che rimane per tanto tempo davanti allo specchio…e da qui Edouard Manet ne prende lo spunto…
Con tenerezza e amore dipinge la giovane Nanà davanti allo specchio…che ha appeso alla parete…sopra il comodino…
Edouard Manet…affascinato e colpito da questa giovane donna con un certo carisma…volle dedicarle il dipinto…
Nello stesso periodo…Emile Zola iniziava a scrivere un romanzo dedicato a Nanà…
Nel dipinto Edouard Manet…di Nanà ne fa un personaggio leggero e gioioso…molto diverso dal racconto di Zola…descritto nel romanzo…
Lo scrittore Zola ammirava i dipinti di Edouard Manet…
